Dal 5 al 12 agosto insieme al mio compagno andrea siamo stati in cornovaglia in bici. Appena arrivata ho subito avvertito difficoltà nel comunicare visto che non parlo inglese e li tutti continuano a parlare velocemente in inglese,limitandosi a ripetere la stessa cosa 100 volte anche se non li capisci pur gestendo strutture turistiche che ospitano italiani ad esempio,insomma ti arrangi.Persino la colazione è solo inglese e se pure ti sforzi di farglielo capire non esiste che ti accontentino con un pò di pane e qualche semplice biscotto non so se non capiscono o fanno finta di non capire. E’ evidente che i percorsi quotidiani in bici non sono stati messi in pratica da nessuno sono solo delle indicazioni scritte su catalogo perchè considerato il tempo instabile con pioggia e zone di forte vento, le strade con percentuale di pendenza sia in salita che in discesa veramente difficoltosa e pericolosa e il traffico delle strade e dei centri abitati laddove non c’è la possibilità di percorrere piste ciclabili,è veramente impossibile portare a termine il tour così come risulta indicato, nonostante l’allenamento.Condizioni che si possono accettare solo se sono chiaramente espresse in anticipo e quindi con la consapevolezza di volerle affrontare altrimenti risultano una sgradevole sorpresa.Concludo confermando che il paesaggio è veramente sublime e la bicicletta è il mezzo per raggiungere sensazioni meravigliose.
Saluti Daniela