Trekking
Toscana, il Monte Amiata
COD. IT211 / Italia
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Trekking
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Viaggio a piedi con pernottamento in strutture selezionate, trasporto bagagli, assistenza. Dettagli -
Indipendente
Indipendente
Viaggia al tuo ritmo seguendo mappe, roadbook e materiale informativo. In viaggio puoi sempre contare sulla nostra assistenza. Dettagli -
Silver
Silver
Strutture semplici e confortevoli- Hotel e pensioni
- Bagno in camera
- Aria condizionata non garantita
- mag, giu, lug, ago, set, ott
- 8 giorni
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Medio-facile
Escursioni per camminatori abituali in buona forma fisica- Livello CAI: T/E
- Sentieri abbastanza comodi
- 4-5 h di cammino al giorno
- Fino a 600 m dislivello medio al giorno
- Allenamento consigliato: qualche camminata da 1 mese prima della partenza
- a margherita da Castel del Piano
- Partenza tutti i giorni
Perché sì
Una vacanza a piedi sul Monte Amiata per godere della tranquillità della montagna e delle ricchezze naturalistiche e culturali di un prezioso angolo toscano. Un tesoro nascosto tutto da esplorare tra antiche carbonaie, sorgenti termali e riserve naturali, abitate da cervi, mufloni, daini e lupi. Scopri la ricca storia di questo territorio, raccontata da castelli, abbazie e borghi antichi e incontra le persone che lo abitano e che lavorano ogni giorno per proteggerlo.
- A piedi nella faggeta più grande d'Europa
- Alla scoperta degli animali del Parco Faunistico del Monte Amiata
- I deliziosi borghi medievali e le offerte gastronomiche locali
Cosa ti aspetta
Una settimana di trekking lungo percorsi caratterizzati da costanti saliscendi, soprattutto discese. Se ami spostarti a piedi e questa è diventata un’abitudine che apprezzi anche in vacanza, questo viaggio è adatto a te. Le escursioni a piedi sono alternate a piacevoli momenti di visita a borghi e villaggi. Sono previsti alcuni brevi spostamenti con auto propria.
Sistemazione
Hotel di montagna a conduzione familiare a 1.400 metri di altitudine, alle pendici del Monte Amiata, circondato dal bosco di faggi più grande d’Europa. Sistemazione tipicamente montana con camere semplici arredate in stile rustico e servizi privati. L'hotel dispone di un'area relax con sauna, idromassaggio, doccia solare e sala fitness. Il ristorante propone gustosi piatti preparati con i prodotti delle aziende agricole della zona.
Clara
Vacanza: 2020 - Pubblicazione: 02 Ago 2020
Donatella
Vacanza: 2018 - Pubblicazione: 14 Ott 2018
Sistemazione
- 7 pernottamenti in camera doppia
Hotel di montagna di categoria 2* con zona benessere dotata di sauna, vasca idromassaggio e palestra. WiFi gratuito e piccola sala giochi per bimbi.
Pasti
- 7 colazioni
- 1 cena a tre portate a base di prodotti locali (bevande escluse)
- cocktail di benvenuto
Se hai allergie o intolleranze alimentari le segnaliamo alle strutture, ma non possiamo garantire che le richieste vengano soddisfatte.
Materiale informativo
Prima della partenza riceverai via email:
- il link per scaricare in PDF la scheda viaggio e il documento finale con le ultime informazioni sulla tua vacanza
- l’assicurazione medico-bagaglio
Al tuo arrivo sul posto ci sarà una presentazione del tour e ti verranno consegnati:
- il programma giorno per giorno
- le mappe
Ti verrà fornita inoltre sul posto l’asistenza per l’installazione dell’applicazione per cellulare con le tracce dei sentieri.
Assistenza
Il tuo viaggio è organizzato con cura per prevenire qualsiasi contrattempo, ma se un intoppo ti rallenta puoi contattare il referente locale che ti aiuterà a risolvere ogni imprevisto. Riceverai i numeri di assistenza prima di partire.
Transfer
- 2 transfer in taxi/auto privata al termine dei percorsi del 2° e del 3° giorno
Assicurazione medico-bagaglio
Offre copertura in caso di, a titolo di esempio:
- assistenza in viaggio a seguito di necessità mediche, sanitarie, legali
- assistenza in caso di furto, scippo, rapina, blocco carte di credito
- danneggiamento e mancata riconsegna dei bagagli all’aeroporto
- spese mediche in viaggio per infortunio o malattia, trasporto sanitario organizzato, rimpatrio sanitario organizzato
- rimborso spese di vitto, alloggio e nuovi titoli di viaggio in caso di fermo sanitario o quarantena (es. per Covid-19)
Per dettagli su copertura, garanzie, franchigia, massimali ed esclusioni, ti rimandiamo all’informativa completa.
Termini di cancellazione
Puoi cancellare il viaggio senza penali se si verificano circostanze straordinarie nel luogo di destinazione che ti impediscono di raggiungerla o di usufruire dei servizi del pacchetto.
In tutti gli altri casi sono previste penali di annullamento, che variano in base al viaggio e alla data di partenza. Biglietti aerei, ferroviari o di viaggi in bus già emessi non sono cancellabili e vanno pagati per intero. Vedi dettagli.
Penali di annullamento
- fino a 30 gg. prima dell’inizio del viaggio: 20% sull’importo totale
- da 29 a 21 gg. prima dell’inizio del viaggio: 25% sull’importo totale
- da 20 a 14 gg. prima dell’inizio del viaggio: 50% sull’importo totale
- da 13 a 6 gg. prima dell’inizio del viaggio: 80% sull’importo totale
- nei 5 gg. prima dell’inizio del viaggio: 100%
Covid-19
- Cancellazione gratuita se nei 14 giorni precedenti la data di partenza le autorità governative (del paese d’origine o del paese di destinazione), per motivi legati a Covid-19, impongono un divieto di viaggio dall’Italia o in ingresso nel proprio Paese.
- Cancellazione gratuita se nei 14 giorni precedenti la data di partenza viene stabilita una quarantena obbligatoria di più di 48 ore per motivi legati a Covid-19, sia nel paese in cui si svolge il tour, sia al ritorno a casa.
In tutti gli altri casi valgono i termini di cancellazione standard.
Proteggi il tuo viaggio
Puoi assicurare il viaggio con una polizza annullamento, valida anche in caso di malattia dell’Assicurato o dei suoi familiari (come Covid-19). Vedi dettagli su copertura ed esclusioni.
Viaggio A/R
Non sono inclusi il viaggio di arrivo sul posto e il rientro a casa.
Da pagare sul posto
- Eventuali mance
Servizi addizionali esclusi
- Sistemazione in camera singola
- Mezza pensione e pranzi al sacco
È possibile richiedere i pranzi al sacco e le cene. - Assicurazioni facoltative
Puoi acquistare una polizza che copre le spese di annullamento viaggio (in caso di malattia, quarantena, impossibilità di raggiungere il luogo di partenza, revoca di ferie). La stessa polizza estende anche il massimale delle spese mediche in viaggio. Vedi dettagli. - La quota non include quanto non specificato
1° Arrivo a Castel del Piano
Arrivo autonomo in hotel a Castel del Piano. La struttura si trova in posizione strategica, ideale per effettuare le escursioni in programma. Dopo esservi sistemati nella vostra camera, vi aspetta un cocktail di benvenuto con consegna del programma e delle mappe.
2° La faggeta più grande d'Europa e visita al borgo di Santa Fiora
Oggi vi attende una piacevole camminata nella faggeta più grande d’Europa, fino a Santa Fiora, uno dei borghi più caratteristici del Monte Amiata. Partite a piedi direttamente dall’hotel, iniziando la passeggiata all’ombra dei faggi. Da qui vi immergete nell’ambiente naturale del Monte Amiata incontrando molti punti di interesse storico-naturalistico: le antiche carbonaie, dove fino al secolo scorso si produceva il carbone e la Fonte delle Monache, una delle più alte sorgenti naturali dell’Amiata. Arrivati a Santa Fiora, prendetevi un po’ di tempo per pranzare ed esplorare questo delizioso borgo medievale. Consigliamo di chiudere il tour con un bicchiere in una vineria, dove gli abitanti del luogo si trovano per passare del tempo in compagnia. Nel pomeriggio transfer in taxi per rientrare in hotel.
3° La Strada della Castagna e il castello di Arcidosso
L’escursione della giornata vi porta a camminare lungo la suggestiva Strada della Castagna. Con la vostra auto raggiungete il punto di partenza del sentiero a 1.400 m di altitudine, dove parcheggiate. Prima di arrivare alla fascia dei castagni, il percorso attraversa alcuni punti d’interesse come la Madonna del Camicione, una delle rocce vulcaniche più grandi della montagna, e il Pozzo di Catana, probabilmente la più alta sorgente dell’Amiata. Qui suggeriamo una breve pausa prima di riscendere in direzione Castel del Piano. Il cammino regala un’ampia vista panoramica sui dintorni: la Val d’Orcia e la Maremma. Incontrate una delle più belle strade della castagna IGP del Monte Amiata, che può essere percorsa solo a piedi. Visitate l’antico seccatoio prima di proseguire per Arcidosso, dove vi attendono per una visita il castello e il centro storico. Nel pomeriggio transfer in taxi per riprendere l’auto e rientro in hotel per il pernottamento.
4° Il Parco Faunistico del Monte Amiata e il centro tibetano di Merigar
Oggi è la volta delle riserve naturali: il Parco Faunistico del Monte Amiata, all’interno della Riserva del Monte Labbro, e il centro Tibetano di Merigar. In auto raggiungete il Parco Faunistico del Monte Amiata, visitate la direzione del Parco e le stalle degli animali. Qui vivono infatti anche specie domestiche come i cavalli e l’asinello amiatino, una razza autoctona che ha rischiato l’estinzione. Nel parco è possibile avvistare gli animali selvatici che vivono in completa libertà: caprioli, daini, mufloni, cervi e anche il lupo appenninico. Incamminatevi, seguendo il Sentiero dei Cervi, verso la vetta del Monte Labbro (1.193 m): dalla cima si gode di un panorama magnifico su tutta la vallata. Durante il percorso potete ammirare paesaggi suggestivi, con una vegetazione scarna che rappresenta l’habitat ottimale per la maggior parte degli endemismi segnalati nell’area. Scoprite i numerosi animali che abitano il territorio: 117 specie censite di uccelli, 53 specie di mammiferi, 13 di rettili e 10 di anfibi (di questi 76 sono le specie riportate nelle Liste Rosse che indicano le specie vulnerabili e in pericolo d’estinzione). Sulla vetta si trovano i resti della Torre Giurisdavidica, un edificio di culto costruito agli inizi del Novecento dai seguaci di David Lazzaretti, definito il profeta dell’Amiata. Nei giorni sereni la vista si perde fino al mare, con le isole di Montecristo, Elba e Giglio. Ritorno lungo il Sentiero dei Camosci. Nel pomeriggio rientrate in hotel con la vostra auto per il pernottamento.
5° Il borgo di Piancastagnaio, Abbadia San Salvatore e le Terme di Bagni San Filippo
In questa giornata vi attendono i borghi di Piancastagnaio, Abbadia San Salvatore e le Terme di Bagni di San Filippo. In auto raggiungete Piancastagnaio, imperdibile centro medievale con il castello aldobrandesco e una vista eccezionale sui dintorni. Riprendete quindi l’auto per raggiungere Abbadia San Salvatore, da dove parte il percorso circolare a piedi della Cipriana. Il sentiero attraversa castagneti e pinete percorrendo la vecchia strada che collega Abbadia S.S. e Piancastagnaio fino al podere di Cerro del Tasca, per poi arrivare ai ruderi del podere di Montarioso: è la strada che un tempo percorrevano i minatori per andare a lavoro. A Montarioso il bosco si apre in un’ampia radura che lascia scorgere un bellissimo panorama della montagna. Dopo un breve tratto arrivate a Cipriana, da qui inizia la discesa per rientrare ad Abbadia. Dopo pranzo, vi consigliamo una passeggiata nel centro storico con il suo affascinante monastero, fondato secondo la leggenda nel 743 d.c. dal re longobardo Ratchis. Suggestiva la cripta, dove fanno mostra 36 colonne, ognuna con un diverso capitello. In seguito raggiungete in auto le terme di Bagni di San Filippo, dove potete visitare le cascate naturali (Fosso Bianco) con le caratteristiche incrostazioni calcaree. Possibilità di fare il bagno nelle acque termali. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel.
6° Le strade del vino e dell'olio e visita al borgo medievale di Seggiano
La giornata è dedicata al territorio di Seggiano, piccolo borgo medievale abbarbicato alle pendici del Monte Amiata. La sua particolare posizione lo rende un luogo estremamente affascinante: cinto dal bosco da un lato, decorato da vigne e uliveti dall’altro, Seggiano rappresenta uno dei centri principali per la produzione di oli pregiati e ottimi vini locali. L’escursione ad anello circonda il borgo per salire, nel tratto finale, all’interno del suo piccolo ma pittoresco centro storico. Incontrate prima i bellissimi castagneti e i piccoli giardini degli abitanti del paese, per poi entrare nella zona dei vigneti e degli oliveti. Segno distintivo di questo percorso sono le spettacolari viste panoramiche: a destra la cima del vulcano e a sinistra le dolci colline della Val D’Orcia.
In autunno è possibile assaggiare uva, mele e castagne. Durante il cammino, immersi nei rasserenanti paesaggi dell’Amiata, potreste fermarvi per un picnic in campagna oppure arrivare fino al borgo per gustare piatti locali in uno dei ristoranti del centro. Prima del rientro, consigliamo il percorso guidato ‘Radici intelligenti’ che propone una tappa presso il frantoio locale, l’antica cisterna (oggi Museo dell’Olio) e la venerata Chiesa di San Bernardino.
Rientro in albergo nel tardo pomeriggio.
7° La Vetta Amiata e il Parco Museo delle Miniere di Abbadia San Salvatore
Raggiungete con la vostra auto il punto di partenza del sentiero. Da un’altezza di 1.400 m salite verso la Vetta Amiata attraversando la bellissima faggeta. L’ultimo tratto è un po’ più duro, ma la fatica è ripagata da una vista magnifica. Sulla vetta si trova una croce in ferro alta 22 metri risalente al 1910, molto amata dalla popolazione locale. Nelle giornate limpide è possibile vedere il lago di Bolsena, il lago Trasimeno, le isole dell’Arcipelago Toscano, le valli della Maremma e le colline del Chianti. Dopo una sosta in una delle tante baite, riprendete la via del ritorno. Nel pomeriggio avete la possibilità di visitare il Giardino di Daniel Spoerri, con opere e sculture in bronzo, o il Parco Museo delle Miniere di Abbadia San Salvatore. Rientro in hotel per l’ultimo pernottamento e per una cena a base di prodotti tipici.
Caratteristiche percorso
- Itinerario: medio-facile (T/E)
- Lunghezza tappe: da 6 a 13 km
- Durata: 2h30-5h
- Dislivelli complessivi: da +107 a +370 m e da -341 a -828 m
- Terreno: prevalentemente sterrato e sentieri di montagna
Le tappe variano da un livello facile a medio con alcune discese che richiedono una buona resistenza di ginocchia e caviglie.
Come arrivare
Castel del Piano è la località di inizio viaggio da raggiungere in autonomia.
Alcuni giorni prima della partenza ti comunicheremo il nome dell’hotel.
In auto
Dovrai raggiungerla con la tua auto, che servirà a raggiungere alcuni punti di inizio dei trekking previsti. Puoi lasciare l’auto presso il parcheggio privato gratuito della struttura.
Documenti, norme sanitarie
- Carta d’identità o Passaporto
- Tessera sanitaria
- Certificazione verde Covid-19 (Green pass) (verificare gli ultimi aggiornamenti sul sito ufficiale viaggiaresicuri.it)
I documenti devono essere in corso di validità e in buono stato: se devi rinnovarli o sostituirli perché danneggiati, contatta con ampio anticipo la questura o l’ufficio preposto del tuo Comune di residenza.
Fanne una copia e portala sempre con te: se smarrisci gli originali ti aiuterà a gestire la richiesta dei nuovi documenti.
In valigia
Abbigliamento
- comodo e a strati, a seconda della stagione
- più pesante per la sera e per i locali con aria condizionata
- antipioggia (giacca, pantaloni, copriscarpe)
- scarponcini da trekking
- scarpe per il tempo libero
- costume da bagno
- sandali
- occhiali da sole, utili anche contro gli insetti
- foulard o fascia antivento per il collo
- bandana, da preferire al cappello che vola via facilmente
- ciabatte da doccia
Farmaci & co.
- medicinali generici (analgesici, antinfiammatori, antipiretici, antistaminici)
- medicine personali specifiche
- repellente insetti
- crema solare protettiva e burrocacao
- cerotti antivesciche per i piedi
- shampoo e bagnoschiuma
- tappi per le orecchie
- kit pronto soccorso
Accessori
- macchina fotografica
- zainetto per le escursioni giornaliere
- coprizaino impermeabile
- caricabatterie telefono
- caricabatterie portatile
- adattatore corrente
- borraccia
Turista consapevole
Per viaggiare nel rispetto dell’ambiente, dei luoghi e delle persone che ci accolgono:
- chiedi sempre prima di fotografare le persone
- nei luoghi di culto indossa un abbigliamento adeguato
- non lasciare traccia del tuo passaggio, non abbandonare rifiuti
- non raccogliere “souvenir” da ambienti naturali protetti e siti archeologici
- cerca sempre di seguire i sentieri, non disturbare gli animali e non danneggiare le piante
- non sprecare acqua ed energia, risorse preziose per tutto il pianeta
- rispetta le regole stabilite dai proprietari delle strutture ricettive
Trekking in Italia
L’Italia è il paese con il maggior numero di siti Patrimonio UNESCO, dove arte e cultura si affiancano alla bellezza dei territori e a un’immensa rete di sentieri, dando vita a tanti itinerari perfetti per il trekking
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